1. |
Noel
03:52
|
|||
|
Io non sto bene come sempre
Io mi sento male come sempre
Voglio guardare giù dall'alto
Andare a vivere a Parigi
Cominciare con la droga pesante
Fare musica leggera
Far ballare le bambine
Far girare un pó di soldi
Fare finta di essere uno di voi
Ieri ho deciso mi sa
Voglio vivere veloce
Voglio perdere la voce
Io mi sento un pó un deficiente
Quando salgo le scale faccio finta di essere trasparente
Voglio guidare nella nebbia
Smettere con il tabacco
Camminare con tranquillitá
Fidarmi un pó piú spesso
Fare a gara a chi ha piú successo
Fare finta di essere uno di voi
Ieri ho deciso mi sa
Voglio vivere veloce
Voglio perdere la voce
|
||||
2. |
Quindici
03:30
|
|||
|
Sei stato uguale
A tutte le persone che salgono sul tram
La città è deserta
Frenetica non lo sarà
Per un pó
Fingersi invisibili sarebbe un pò piú facile
Non ti vedo ho le mani sopra gli occhi
Non mi tocchi piú
Sei sparito dentro il traffico
Indeciso te ne vai via anche tu
Farsi male non è difficile
Freno la mia smania di pensare troppo in là
Fra le rotaie dell'ennesimo tram
Mi si incastrano i ricordi di qualche tempo fa
Fingersi invisibili sarebbe un pò piú facile
Non ti vedo ho le mani sopra gli occhi
Non mi tocchi piú
Sei sparito dentro il traffico
Indeciso te ne vai via anche tu
Sai ti vedo ancora
Tra le fessure delle mani
Sono troppe piccole
Posso nasconderci tutti i rimpianti
|
||||
3. |
Intermezzo
01:05
|
|||
4. |
Melatonina
03:43
|
|||
|
Quando dico di non aver sonno
Ma in realtà un pò di sonno ce l'ho
Mi metto a letto a guardare un film
E poco dopo mi addormento
Quando non sono sicuro che piaccia
Vorrei essere bravo come gli altri
O forse è un pò presto
Mi esplode la faccia
Guarda che figuraccia
Mi esplode la faccia
Ogni mattina guardo giú dal letto
Vedo il mio riflesso nello schermo
La sveglia suona, il mio cervello è ancora spento
Seguo una pista che non mi porta mai a niente
La luce filtra e io mi sento indifferente
Vorrei un paio di maschere e coprire i visi falsi della gente
Ora ho un buco nello stomaco
Cosí grande che manco lo sento
Metto i piedi per scendere giù
Ma fa troppo freddo
Ogni mattina guardo giú dal letto
Vedo il mio riflesso nello schermo
La sveglia suona, il mio cervello è ancora spento
Seguo una pista che non mi porta mai a niente
La luce filtra e io mi sento indifferente
Vorrei un paio di maschere per coprire i visi falsi della gente
|
||||
5. |
B
03:11
|
|||
|
Ci conosciamo poco
Ma avrei alcune cose da dirti
Tipo che quando ti parlo
In un attimo diventa primavera
La mia schiena è piena
Piena di te
Scioglimi la lingua
Scateni ogni mia briglia
Ho questo dejavu
Dove mi rendi un pó meno blu
Hai un caleidoscopio dentro al petto
Non hai il coraggio di ammetterlo
Ti sto dicendo
Sono qua, io non mi arrendo
Io sono qua, io non mi arrendo
Hai un caleidoscopio dentro al petto
Scioglimi la lingua
Scateni ogni mia briglia
Ho questo dejavu
Dove mi rendi un pó meno blu
|
||||
If you like Baobab!, you may also like:
New on the always-great label Velvet Blue Music is “Slow Parade” from Gileah Taylor, boasting warm songs built on piano and guitar.
go to album
Blissfully narcotic dream-pop inspired by real dreams.
go to album
Pop and Circumstance
by Lunchbox
Longrunning Bay Area group Lunchbox draw on the hard-edged and stylish sound of 70s mod for their latest full-length.
go to album
20 years into her career, Kate Nash returns with her debut for Kill Rock Stars, full of the rich songwriting for which she’s known.
go to album
Sophie Negrini's longrunning Janelane project reaches new heights of dreamy power pop perfection on an upcoming full-length.
go to album
Box for Buddy, Box for Star
by This is Lorelei
As This is Lorelei, Nate Amos of Water From Your Eyes makes eccentric bedroom pop with electronic twang.
go to album
Dream Explorer
by Gileah Taylor
The first single from the forthcoming full-length from Gileah Taylor is a hushed, lovely folk number with a quietly moving melody.
go to album
